Prima pagina per:
GIUSEPPE ACHEAMPONG

15-08-2025 08:32 - INTERVISTE “Prima Pagina Per”

C5 TIME presenta la rubrica "PRIMA PAGINA PER".

In questa 93ª edizione,abbiamo il piacere di intervistare il nuovo Mister GIUSEPPE ACHEAMPONG, del Calcio 2000 C5 di Torri di Arcugnano (VI), fresca di domanda di ripescaggio per la Serie C2 accettata.

Acheampong Giuseppe> classe '89, nato a Valdagno (VI). Giuseppe, i primi veri calci al pallone li dà con la maglia delle giovanili del Pugnello nel 2004, per poi esordire nel 2009 nel Castelli Montecchio C5 con l'esordio in Serie C1. Da lì è un susseguirsi di esperienze positive che hanno lasciato il segno: Tezze Pugnello C5 (2010/11), Real Futsal Arzignano (2011/12), Futsal Elte Montello (2012/13), Spagnago (2013/14), Calcetto Quinto (2014/15), Castello di Arzignano (2015/16), Leonicena (2016/17), con la vittoria della Coppa Veneta di Serie D e la conseguente promozione in Serie C2. Successivamente altre esperienze con Real Alte, Berici Futsal Club, e oggi al Calcio 2000 C5, dove ha ottenuto la Coppa Veneto di Serie D e, per diritto di ripescaggio, la promozione in Serie C2.

Benvenuto, Giuseppe! Era novembre 2024 quando l'entourage del Presidente Mattia Antonello ti ha affidato la guida del Calcio 2000 C5 in corsa. Dopo otto giornate di gestione provvisoria hai portato la squadra biancorossa a un filotto di otto vittorie consecutive (7 in campionato e 1 in coppa). Giornata dopo giornata vi siete guadagnati il diritto di disputare i Play Off di Serie D e, soprattutto, conquistare la storica Coppa Veneto di Serie D, battendo in finale il quotato Futsal Trissino. Questo successo vi ha aperto la strada per chiedere la promozione in Serie C2 per la stagione 2025/26. Giuseppe, mai avresti pensato che in circa sei mesi avresti guadagnato la fiducia dell'ambiente di Torri di Arcugnano e di portare il Calcio 2000 a questi livelli? Come hai vissuto quest'ultima stagione?

Acheampong Giuseppe > Ciao Nicola, grazie per avermi contattato. Nella scorsa stagione, come sempre sono partito per giocare, ma a campionato inoltrato la società mi ha chiesto la disponibilità per allenare alcune partite in attesa del nuovo mister. Alla fine sono arrivato fino in fondo. Sono a Torri di Arcugnano da settembre 2021 e ormai mi sento a casa!

È stata una stagione importante e, come ho sempre detto ai ragazzi, vincere un trofeo è straordinario: non è mai scontato.

Siete stati inseriti in un Girone di ferro, il Gruppo A, composto da squadre pronte a recitare un ruolo da protagonista con vista sulla Serie C1. Chi vedi in pole position per il gran salto?
Acheampong Giuseppe > Il Girone A è, a mio avviso, senza dubbio il più impegnativo. Ci sono squadre con giocatori e allenatori di categoria superiore. Ritengo che Compagnia Malo, Celtic Verona, Don Romeo e Trissino abbiano un roster per puntare alla promozione, per come sono state costruite.

Com'è il tuo rapporto con il tuo staff targato 2025/26? Ci puoi presentare i tuoi collaboratori e descrivere il ruolo di ciascuno all'interno dello staff?
Acheampong Giuseppe > C'è uno staff dirigenziale molto ampio, con tanti ragazzi che si metteranno a disposizione per non farci mancare nulla. Lo staff tecnico è composto dal viceallenatore Roberto Dal Lago, che stimo molto e con cui c'è piena sintonia: sarà un prezioso supporto nella gestione degli allenamenti e delle partite del gruppo.
Il preparatore dei portieri è Nicola Zarpellon, che lavora con i ragazzi da diverse stagioni e si è dimostrato fondamentale.
Come collaboratore tecnico c'è Nicola Frigo, nostro ex giocatore, che ci assisterà nell'organizzazione degli allenamenti e nei pre-partita; sono certo che trasmetterà al gruppo il suo carisma.
Infine, anche quest'anno il fisioterapista sarà Gregorio Pasquali, che ogni settimana si occuperà degli eventuali problemi muscolari dei ragazzi.

**Ringraziamo coloro che sostengono C5 TIME**

Qual è stata la sinergia tra te e il direttore sportivo Stefano Storto? Ritieni che sia riuscito a costruire per te una rosa competitiva in vista della prossima Serie C2? Tra entrate ed uscite, da che parte pende l'ago della bilancia?
Acheampong Giuseppe > Ritengo che la base della rosa della scorsa stagione fosse altamente competitiva. Stefano e la società hanno rinforzato la squadra senza stravolgerla, inserendo giocatori in grado di fare la differenza. Con il DS c'è un ottimo rapporto: ci sentiamo praticamente tutti i giorni e sono contento della squadra che mi hanno messo a disposizione. Sono usciti alcuni giocatori che, magari lo scorso anno, avevano meno minutaggio, ma vanno comunque ringraziati perché hanno contribuito in modo importante ai nostri successi. Ora sono arrivati dei giovani che alzeranno il livello di competitività del gruppo, ma dovranno subito calarsi nella nostra realtà dentro e fuori dal campo.

Quali obiettivi vi siete fissati con il tuo entourage per la Serie C2 e la Coppa?
Acheampong Giuseppe > Vedi Nicola, agosto è solito essere il mese dei proclami… in estate si è tutti gasati! Noi preferiamo tenere basso profilo e lavorare ogni settimana per crescere ed essere competitivi in partita. Siamo una neopromossa e affrontiamo la categoria con la massima umiltà e tanta voglia di fare bene.

Da giocatore sei passato alla guida della squadra: il cambiamento è stato impegnativo per te? Come ti vedono ora i tuoi ex compagni di squadra? Cosa ti aspetti da loro in questa competitiva Serie C2?
Acheampong Giuseppe > Il cambiamento è stato impegnativo, davvero. Ho sempre voluto allenare, ma avrei voluto giocare ancora un po'; però sembra che il destino abbia deciso diversamente, quindi cerco di trasmettere la mia mentalità e la mia passione alla squadra. Molti dei miei giocatori sono ex compagni e li ringrazio per la disponibilità: mi hanno persino regalato un trofeo importante come la Coppa Veneto nella scorsa stagione. Mi aspetto che affrontino la Serie C2 con grande fame e la voglia di dimostrare che anche a questi livelli possiamo starci.

Quest'anno non sarà più necessario schierare un giocatore Under in campo. Qual è la tua opinione su questa nuova regola? Quali ritieni siano i pro e i contro?
Acheampong Giuseppe > Onestamente sono contrario alle regole sugli under. Penso che debbano giocare i migliori, a prescindere dall'età. Per valorizzare i giovani, però, sarebbe utile agevolare la nascita e lo sviluppo dei settori giovanili delle società. Io sono originario di Arzignano, dove il futsal è seguitissimo. Ho avuto la fortuna di partire dagli allievi e di avere sempre tecnici preparati. Permettetemi di menzionare una persona speciale: Mario Chiarello, che ad Arzignano ha permesso a tantissimi giovani di avvicinarsi a questo sport e di raggiungere livelli importanti.

Giuseppe, qual è stato il momento più emozionante che hai vissuto nel futsal?
Acheampong Giuseppe > Da giocatore ho avuto la gioia di vincere la Coppa Veneto con la Leonicena, guidata dal mio grande amico e Presidente Giulio Cosaro; da mister poter festeggiare la Coppa Veneto, in campo insieme alla mia compagna e a nostro figlio, è stato ancora più speciale.

Qual è il sogno nel cassetto di Acheampong Giuseppe nel Futsal?
Acheampong Giuseppe > Nel momento in cui tutti pronunceranno giusto il mio cognome, forse vorrà dire che sono diventato qualcuno di importante in questo sport. Scherzi a parte, spero di poter allenare a livelli alti, magari proprio al Calcio 2000!

Grazie a Giuseppe per la sua disponibilità. In bocca al lupo per la nuova stagione e buona vita.

Nicola Cecchinato dalla Redazione di C5 TIME vi saluta e vi dà appuntamento alla prossima uscita, con una nuova intervista per la rubrica “PRIMA PAGINA PER”.

Articolo a cura di Nicola Cecchinato – © – Riproduzione Riservata