C5 TIME per la rubrica "PRIMA PAGINA PER". In questa 84ª uscita abbiamo il piacere di intervistare Nicola Baccin, il Presidente della recentemente fondata società Montegrappa Ssdarl. La sua leadership è destinata a portare nuovi allori alla storica e prestigiosa Sporting Altamarca.
Baccin Nicola, è originario di Castelfranco Veneto e attualmente risiede a Possagno. È un libero professionista specializzato nella gestione e consulenza di società e associazioni sportive. Ricopre anche il ruolo di Delegato Assembleare presso la Divisione Calcio a Cinque. Ha conseguito il Diploma di Liceo Classico presso l'Istituto Cavanis di Possagno nel 2013 e ha completato il Corso A.Di.Se per Collaboratori della Gestione Sportiva nel maggio 2018, approfondendo ulteriormente le sue competenze nel settore.
Benvenuto Nicola, giovedì 29 maggio, alle ore 19:00, si è svolta la presentazione ufficiale della nuova associazione sportiva trevigiana, frutto dell'unione delle forze di Sporting Altamarca e Eagles Pedemontana, che hanno dato vita alla neonata Montegrappa Ssdarl. L'evento, di grande rilevanza e seguito, si è tenuto nella sala conferenze dell'Hotel Canova Sport & Relax di Cavaso del Tomba, in via Ronche 10. Alla cerimonia erano presenti illustri esponenti del mondo sportivo, tra cui il Consigliere Ugo Colombo, della Divisione Calcio a 5, e il Presidente Giuseppe Ruzza del Comitato Regionale Veneto. Hanno partecipato anche il Delegato per il Calcio a 5, Michele Di Giambattista, e i delegati di Bassano Livio Birti e Nicola Scettro. La platea del futsal ha avuto l'opportunità di scoprire la nuova linea direttiva. Durante l'evento è stato svelato il nuovo organigramma, che sarà guidato dal Presidente Nicola Baccin, coadiuvato dai vicepresidenti Devid Bastianon e Pasquale Mangiacotti, oltre ai Consiglieri Mauro Bianco, Michele Ceccato, Luigi Moro, Stefano Varo e Luigino Zanotto. Dopo questa breve introduzione, è naturale chiederti, Nicola: quando e come è nata l'idea di dar vita a questa avanguardistica associazione? Quali sono stati i presupposti che hanno portato alla firma dell'accordo? Baccin Nicola > L'idea è emersa da un sogno che portavo nel cassetto: la creazione di una polisportiva. Onestamente, non pensavo di realizzarlo subito; avevo in mente di farlo solo molto più avanti negli anni. La nostra associazione, Altamarca, desiderava già cambiare nome in Montegrappa per diventare più rappresentativa del territorio e per valorizzarlo ulteriormente. Questa è sempre stata una missione che ci ha guidato nel corso del tempo, sentendo un forte legame con il nostro territorio. Quando Eagles Pedemontana, ha condiviso questa idea, ci siamo detti: perché non collaborare? Così abbiamo deciso di farlo subito. Da quel momento, è iniziato un intenso percorso di incontri. Durante queste riunioni, abbiamo riscontrato che tutti i dirigenti e i membri delle due società erano entusiasti, così come le famiglie, i comuni e le aziende locali. Questo entusiasmo ci ha accompagnato fino alla serata del 29 maggio, quando abbiamo ufficializzato il nostro progetto. Adesso ci aspetta un lungo e affascinante lavoro da svolgere insieme.
Quali novità apporterà il Montegrappa Ssdarl all'ecosistema sportivo agonistico della Marca Trevigiana? Quali obiettivi avete fissato per questa nuova società? Baccin Nicola > Il nostro obiettivo è valorizzare il settore giovanile. Attualmente, abbiamo oltre 500 ragazzi coinvolti, e considerando le prime squadre, i dirigenti e gli allenatori, il nostro numero totale si avvicina tra i 650 e i 700 membri. Vogliamo implementare un programma di doppia attività per aiutare i giovani a crescere sia a livello tattico che tecnico, ispirandoci ai modelli spagnoli e portoghesi. Siamo consapevoli che questo processo richiederà molto tempo e pazienza, ma crediamo fermamente nei risultati a lungo termine. Chi pratica calcio gioca anche a calcio a 5 e viceversa. Sebbene la parte agonistica rimanga invariata, sarebbe utile integrare alcuni allenamenti specifici di calcio a 5 per arricchire le capacità di ogni ragazzo.
Il logo creato per la vostra Polisportiva, che unisce calcio e futsal, che intende promuovere in futuro altri sport, con l'obiettivo di valorizzare il territorio. In questo contesto, lo sport giovanile, il movimento femminile. Potresti spiegarci i significati simbolici racchiusi nelle immagini e nei colori del logo? Baccin Nicola > Per quanto riguarda il logo, la lettera "M" rappresenta non solo Montegrappa, ma richiama anche la struttura di una montagna e, al suo interno spicca la A di Altamarca. L'aquila che vola sul Montegrappa riprende il simbolo dell'Eagles. L'anno riportato sotto, un richiamo significativo alla fondazione del club, il 1994, che segna l'origine dell'Altamarca. I colori scelti sono il blu, colore in comune delle due realtà calcistiche, con il rosso che richiama una storica società calcistica del passato della Pedemontana del Grappa, attiva prima dell'Eagles, che aveva come colori sociali il rosso e il blu. Il giallo è il colore dell'Eagles.
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Questa unione, oltre a poter contare su una Prima Squadra che milita nella Serie A2 Élite, comprenderà anche un ampio gruppo di giovani giocatori. Quali sono le dimensioni di questo parco giocatori e quali strutture verranno utilizzate per supportare e gestire i nuovi settori giovanili? Baccin Nicola > Il parco giocatori, come ho accennato in precedenza, dovrebbe essere composto da circa 700 tesserati. Tuttavia, avremo dati più precisi all'inizio di tutte le attività della prossima stagione 2025/26. Attualmente, disponiamo di cinque strutture sportive tra palazzetti e palestre, e in futuro avremo una sesta struttura in arrivo, in quanto stanno costruendo il nuovo impianto a Cavaso del Tomba. Inoltre, abbiamo a disposizione due campi in erba sintetica per le attività sportive. Per quanto riguarda i campi da calcio, abbiamo quattro campi per gli allenamenti e quattro campi per le gare. A questo si aggiunge una palestra dedicata alle attività sociali, quindi, in totale, le nostre strutture includono sei palestre distribuite capillarmente sul territorio. Ogni squadra giovanile avrà accesso a uno staff altamente qualificato, composto da allenatori, viceallenatori, dirigenti, accompagnatori e preparatori dei portieri per entrambi gli sport. Inoltre, saranno affiancati da preparatori atletici che porteranno la loro esperienza con programmi di formazione, sedute di allenamento e riunioni tecniche.
Nicola, sei già a conoscenza dei nomi degli allenatori che guideranno la vostra "ammiraglia" e le squadre giovanili, insieme ai rispettivi staff, all'interno del Montegrappa Calcio a 5? Se sì, puoi fornirci l'elenco dei nomi? Baccin Nicola > Attualmente, abbiamo confermato solo due nomi. Nicolás Gustavo Gulizia che gestirà la Serie A2 Élite e l'Under 19 Nazionale e Sergio Muraro è stato designato come allenatore della prima squadra di calcio a 11. Per quanto riguarda il resto dello staff, scopriremo tutti i nomi nei prossimi giorni.
Per un giovane che si avvicina a questo straordinario sport, cosa propone la nuova famiglia del Montegrappa per coinvolgere il ragazzo e i suoi genitori, rendendoli parte integrante dell'ambiente sia dal punto di vista agonistico che didattico? Baccin Nicola > Offriamo un percorso educativo e didattico nel calcio, che si concentra sulla formazione e sulla crescita dei giovani calciatori. Il nostro obiettivo è fornire una conoscenza approfondita di entrambi gli sport e un approccio qualitativo nella loro formazione calcistica. Inoltre, proponiamo diverse iniziative per avvicinare i ragazzi al mondo femminile e a quello sociale. Abbiamo stabilito un codice etico che coinvolge tutti: giocatori, dirigenti, allenatori, famiglie e tifosi. Vogliamo trasmettere valori fondamentali, come il senso di appartenenza e la cultura del lavoro. In aggiunta, disponiamo di uno staff completo che si occupa di vari aspetti cruciali: preparazione atletica, educazione fisica e nutrizionale, fisioterapia e gestione degli infortuni, per garantire un supporto completo ai nostri atleti.
Quale sarà lo sponsor tecnico che vi accompagnerà in questa nuova avventura, contribuendo con il proprio logo sulle maglie di una prestigiosa società come la vostra? Qual è stata la motivazione che ha portato a questa collaborazione? Baccin Nicola > Lo sponsor tecnico è Mizuno, un marchio che ho avuto il piacere di conoscere personalmente attraverso il Responsabile Italia. Abbiamo subito instaurato un legame significativo, basato sulla condivisione di importanti valori nel mondo dello sport. Durante l'estate, organizzeremo eventi dedicati a Mizuno e, a breve, presenteremo la nuova maglia, che sarà uniforme per tutte le categorie.
Qual è il sogno nel cassetto di Nicola Baccin nel Futsal? Baccin Nicola > Il sogno nel cassetto nel Futsal è quello di rendere questo sport più attraente rispetto al calcio. Speriamo che il bel progetto che stiamo portando avanti possa ispirare molte persone. Vorrei sottolineare che non intendiamo competere con gli altri, ma riconoscere una realtà: nel panorama calcistico italiano, la situazione è evidente e in crescita. È fondamentale avere la pazienza di lavorare e di aspettare; nel lungo periodo, questo impegno può portare grandi risultati. Il Futsal è essenziale per il calcio, e speriamo che tale pensiero diventi parte dell'opinione pubblica. Inoltre, come Montegrappa, il nostro obiettivo è crescere e diventare un'identità forte sul territorio, con l'intenzione di espanderci anche ad altri sport in futuro. Certamente, nel futsal abbiamo più di un sogno nel cassetto. Tuttavia, in questo momento, dobbiamo rimanere con i piedi per terra e concentrarci sul lavoro con i giovani e per il territorio.
Grazie a Nicola per la sua disponibilità. In bocca al lupo per la nuova stagione e buona vita.
Nicola Cecchinato dalla Redazione di C5 TIME vi saluta e vi dà appuntamento alla prossima uscita, con una nuova intervista per la rubrica “PRIMA PAGINA PER”.