Esordio casalingo con sconfitta per il Postioma che non aproffita del turno casalingo per muovere la classifica e viene sconfitta dall' Atletico Nervesa al debutto dopo il turno di riposo alla prima giornata.
Ospiti che trovano in Guadadi match winner con una tripletta.
REAL BIANCOCELESTE – SPORTING QUINTO = 3 a 4 Real Biancoceleste: Colonna Michele, Pizzolato Michele, Girardi Alessio
Sp. Quinto: Lagonegro Alberto (2), Amon Donatien, Fantin Felipe
Sporting Quinto che Bissa il successo all' esordio grazie alla doppietta di Lagonegro e ai gol di Donatien e Fantin e si porta in testa alla classifica.
Real Biancoceleste che non riesce a far punti nell' esordio casalingo in campionato e rimane a quota 0.
S.S. LONGOBARDA – FUTSAL VEDELAGO GINNASTICA = 1 a 0 Longobarda: Bile Christian
F. Vedelagoginnastica: 0
Esordio casalingo vincente per la Longobarda che con il minimo scarto porta a casa tutti i punti in palio grazie al gol di Bile.
Vedelago che non riesce a replicare al gol dei locali.
Le difese hanno fatto meglio degli attacchi.
SPORTING MARCA – ARCADE CALCIO A 5 = 4 a 9 Sp. Marca: Rengo Alessio (3), Busidotti Denis
Sporting Marca che cade in casa dopo l' ottima vittoria all' esordio contro il quotato Longarone.
Arcade che si riscatta dopo la sconfitta casalinga all' esordio grazie a Bellia, mattatore della partita con 4 gol. Serataccia per la giovane squadra di mister Giason, ma da non sottovalutare la prestazione. Partita dai due volti: male, malissimo il primo tempo dei padroni di casa che non riescono mai ad impensierire il portiere avversario, autentico spettatore. Complice anche la non felice prestazione di Merlini che non aiuta il già difficile compito del mister che cerca in ogni modo di svegliar i suoi ragazzi. 0-5 il parziale a fine primo tempo. Inizialmente tutto fa pensare che anche nel secondo tempo il registro non cambi, ancora complice qualche insicurezza dell'estremo difensore dello Sporting. Mister Giaason mischia continuamente tutte le sue carte e da spazio a tutti durante i 60 minuti, proponendo tra i pali un ragazzino di 15 anni da tenere da conto per il futuro. La squadra ospite perde lucidità e comincia ha vacillare, perdendo misure e credibilità, tanto che il parziale del secondo tempo è di 4-4. Gara sostanzialmente corretta se non per un brutto episodio di Bellia che calpesta volontariamente un avversario già a terra dopo un fallo. Episodio che passa impunito dall'arbitro. Sicuramente una partita da molti spunti. che vista dagli spalti fa capire che per entrambe le formazioni c'è ancora molto da lavorare e migliorare. Buon lavoro.