C5 TIME per la rubrica "PRIMA PAGINA PER". In questa 76ª uscita abbiamo il piacere di intervistare LEONARDO TIBALDO, il Presidente dell'ARZIGNANO C5, fresco di promozione in Serie C1 stagione 2025/26.
Benvenuto, Leonardo! La vostra stagione è stata monumentale: avete chiuso la regular season con un distacco di 14 punti dalla seconda in classifica (Don Romeo C5). Nessuno ha fatto meglio di voi dalla Serie C1 alla Serie D. I tuoi uomini vi hanno regalato 80 punti, con uno score di 26 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte. Avete messo a segno ben 140 reti, mentre la difesa ha concesso solo 51 gol, assicurandovi così la massima Serie Regionale. Come hai vissuto questa stagione 2024-2025? Quali sono stati i punti determinanti per la tua squadra, l'Arzignano C5? Tibaldo Leonardo > É stata una stagione molto intensa, non avevo mai vissuto un campionato così lungo, in totale abbiamo giocato ben 37 partite ufficiali. Fa sicuramente piacere essere stati la miglior squadra del Veneto per il secondo anno consecutivo e devo fare i complimenti a tutti, dirigenti, staff e giocatori. In estate erano stati fatti investimenti importanti per provare a fare il salto di categoria, sia dal punto di vista dei giocatori, ma soprattutto a livello societario e di staff implementando varie figure che ci hanno permesso di prepararci al meglio per la Serie C1. Credo che sia stata determinante la compattezza anche nei momenti difficili, i giocatori sapevano cosa richiedeva la società e non si sono mai arresi, nonostante più di due terzi del campionato passati ad inseguire. Personalmente avevo giocato la Serie C2 un paio di anni fa ma credo che quest'anno il livello medio fosse leggermente più alto quindi faccio i complimenti anche alle nostre avversarie per aver disputato un grandissimo campionato.
Campionato impeccabile e una Coppa Veneto che è sfuggita solo in finale, con una sconfitta per 0 a 1 contro i giovani talentuosi del Mestrefenice C5 Sq. B, guidati da Mister Gabriele Landi. L'Arzignano C5 di Mister Sebastiano Luciano chiude la stagione con molte soddisfazioni. Da Presidente, quali pro e contro hai percepito in questa stagione? Cosa ti piacerebbe portare in dote per la prossima stagione 2025/26? Tibaldo Leonardo > Devo essere onesto, il rammarico per la Coppa Veneto sfumata all'ultimo l'ho portato avanti per un bel po', credo che il Mestrefenice fosse tranquillamente alla nostra portata nonostante una squadra incredibile per l'età che avevano, penso che sia stata comunque una bella partita per tutti gli appassionati di futsal e i meriti vanno ai ragazzi di Mister Landi per aver portato a casa questo prestigioso trofeo. Poteva costarci molto a livello psicologico invece dopo quella partita abbiamo ottenuto solamente vittorie. Ritornando alla tua domanda, per la prossima stagione mi piacerebbe far capire ai ragazzi che sono tutti importanti in un contesto di squadra, chi decide di far parte di questo progetto deve farlo in maniera costruttiva per lui, per i compagni, per la società, per gli sponsor che permettono tutto ciò e per i nostri tifosi che non ci hanno mai fatto mancare il loro supporto. Tutti utili nessuno indispensabile sarà il motto che porteremo avanti come direttivo nella prossima stagione, crediamo fortemente nel lavoro quotidiano e nell'impegno da mettere ogni secondo che si è sul parquet.
Puoi parlarci del tuo staff vincente e dei giocatori che ti hanno lasciato un segno indelebile in questa stagione? Tibaldo Leonardo > Certo, Mister Luciano é arrivato in un momento molto difficile non solo a livello di risultati ma anche a livello morale. É riuscito in pochi mesi a rivitalizzare alcuni giocatori fondamentali che fino a quel momento non stavano giocando al loro livello, ha creato un'ottima alchimia di squadra portando anche alcune soluzioni tattiche davvero interessanti. In questa promozione c'è tanto del loro lavoro così come del resto dello staff, il nostro operatore sanitario Filippozzi che si è preso cura dei giocatori per tutto l'anno, il nostro preparatore dei portieri Zanconato e la nostra preparatrice atletica Bettali.
La domanda è d'obbligo, Leonardo: confermerai alla guida del tuo Arzignano il Mister del trionfo, Sebastiano Luciano? Puoi darci qualche anticipazione sulle conferme e le eventuali uscite? Tibaldo Leonardo > Siamo veramente felici di poterlo confermare insieme ai suoi fidati compagni Cristian Stefani e Mirco Tezze, un trittico completo e di grandissimo valore e che non vediamo l'ora di vedere all'opera fin dall'inizio della preparazione la prossima stagione. A livello di giocatori invece avevamo già anticipato l'anno scorso che la squadra era stata creata per restare in gran parte invariata in Serie C1 per cui gran parte della rosa é stata confermata a partire da capitan Yabre. Cercheremo di fare 3-4 acquisti di livello che ci permettano di alzare il valore della rosa per poter fare un buon campionato anche nella massima serie regionale.
Qual è la tua valutazione sullo stato di salute del futsal in Veneto? Perché nazioni come Spagna, Brasile e Portogallo considerano il futsal uno sport di grande rilevanza e lo supportano attivamente, anche in relazione al calcio a 11, mentre nel nostro paese sembra faticare a trovare una sinergia simile? Tibaldo Leonardo > La situazione non è per nulla buona e credo non migliorerà finché non verrà cambiata la mentalità delle persone nel nostro paese. Pensiamo ancora a farci la guerra calcio contro calcio a 5, il nostro sport purtroppo viene ancora visto come “il calcio di quelli che non ce l'hanno fatta”. Chiaramente il mondo del calcio a 11 sarà sempre dominante su quello del calcio a 5 vista la differenza di denaro e appeal che gira tra i due sport e personalmente mi sta anche bene così. Quello che vorrei vedere però è sicuramente una maggior sinergia tra i due sport, penso che con una maggiore collaborazione a partire dai primissimi anni di gioco si creerebbero giocatori migliori per tutti, noi quest'anno abbiamo iniziato un progetto di collaborazione con una squadra locale e i risultati sono stati eccellenti con miglioramenti importanti apprezzabili poi nei campi di calcio. Ci tengo a ringraziare i presidenti della Kennedy per averci concesso questa opportunità ma siamo solo all'inizio e l'obiettivo è riuscire ad aumentare il numero di ragazzi coinvolti. Per concludere credo che le ultime regole introdotte riguardo il tema under abbiano un grosso problema di fondo ed è quello che non è un sistema meritocratico, se un giovane è forte gioca a prescindere, come testimoniano i numerosi giovani che giocano nei massimi campionati nazionali. Sicuramente un giocatore non migliora perché si obbligano le società a metterlo in distinta.
Leonardo, qual è stato il momento più emozionante che hai vissuto nel futsal? Tibaldo Leonardo > Il momento più emozionante l'ho vissuto sicuramente da giocatore, segnando il rigore decisivo che ha permesso alla mia vecchia Under 19 di accedere alle Final Eight di Coppa Italia. É stato un momento bellissimo e che porterò sempre con me, riuscire ad essere stati tra le migliori 8 squadre d'Italia e passare 4 giorni di sport con i miei compagni é un ricordo che non svanirà mai. Spero vivamente di poter rivivere emozioni simili anche ora nelle vesti da presidente, questi due anni mi hanno fatto già gioire moltissimo ma sia io che la nostra fantastica società non abbiamo alcuna intenzione di fermarci.
Dalla notte dei tempi, ogni volta che si celebra un successo, c'è sempre una dedica speciale che nasce dal cuore. A chi va la tua dedica, Leonardo? Tibaldo Leonardo > La dedica in questi casi va chiaramente alla famiglia, ma vorrei allargarla anche ad Alberto Tumiatti con cui due anni fa abbiamo deciso di intraprendere questa fantastica avventura, ai nostri super dirigenti che grazie al loro impegno e alla loro presenza permettono ai giocatori di concentrarsi solo sul campo, allo staff, ai nostri sponsor senza la quale tutto questo non sarebbe possibile e che non smetteremo mai di ringraziare, ai giocatori, ai tifosi e a tutte quelle che persone che in questi due anni hanno sostenuto in modo o nell'altro la nostra società. Vogliamo trasformare questa squadra in una grande famiglia dove il senso di appartenenza ai colori biancorossi la faccia da padrone.
Grazie a Leonardo per la sua disponibilità. In bocca al lupo per la nuova stagione e buona vita.
Nicola Cecchinato dalla Redazione di C5 TIME vi saluta e vi dà appuntamento alla prossima uscita, con una nuova intervista per la rubrica “PRIMA PAGINA PER”.