INTERVISTE
"La voce del Futsal"
Terzariol Mirko

24-08-2022 07:51 -

C5TIME per la rubrica “LA VOCE DEL FUTSAL” a cura di Nicola Cecchinato. In questa 19ª uscita abbiamo l'onore di intervistare MIRKO TERZARIOL, il Mister del Moniego Calcio C5 campionato di Serie C1, stagione 2022/23.

Terzariol Mirko, classe ‘75, laurea in scienze politiche, la sua carriera giocata si divide tra Calcio a11 e Futsal, arrivando rispettivamente in Eccellenza e Serie C1.
Nel 2004, complici alcuni infortuni, appende gli scarpini al chiodo e consegue l'abilitazione Regionale di allenatore, (alla quale, successivamente, seguirà quella Nazionale a Coverciano). Comincia quindi la nuova avventura, vincendo subito il campionato di Serie D con la promozione alla serie C2 guidando il Drago Cappelletta. Il periodo dal 2005 al 2010 lo vede protagonista di varie esperienze in Serie C1 e Serie C2 con il Borgoricco, Diavoli Rossi e Vigoreal.
Nel biennio 2011/12 e 2012/13 è al Futsal Villorba, come Viceallenatore in Serie A2 e primo in Under 21 e juniores; con questi ultimi, nel 2012, vince il campionato Regionale Veneto. Torna quindi al Vigoreal, dove in due anni conquista altrettante promozioni, portando i rossoblù dalla Serie D alla massima Serie Regionale (Serie C1). Nel 2013 entra in possesso del patentino del Super-Corso di Coverciano ottenuto nell'estate. L'esordio come primo allenatore in una categoria Nazionale avviene nel 2015, quando torna al Futsal Villorba, in Serie B, e dove, per pochi punti, non raggiunge i Play Off nazionali. Per poi condurre per un triennio il Gifema Diavoli, fino ad arrivare ai giorni nostri.

Ciao Mirko. Un Curriculum Sportivo di tutto rispetto, dettato dalle esperienze vissute per intere stagioni tra il Nazionale e il Regionale con ottimi risultati, scoprendo giovani e valorizzandoli. Oltretutto traghettando in due anni società dalla serie D alla Serie C. Cosa ti ha portato ad amare questo sport? Cosa ti ha lasciato in dote il Futsal da quel lontano 2004?
🎤 Terzariol Mirko > Effettivamente sono passati tanti anni da quando ho iniziato ad allenare. Ricordo che in quel periodo si giocava ancora all'aperto. Paradossalmente tutto è partito da Moniego unica squadra in cui ho giocato a Calcio a 5, il resto ho sempre giocato a calcio. L'allenatore era Mungo, forse tutto è partito dalla passione che lui aveva per questo sport e che mi ha trasmesso. Poi ho seguito la mia strada, cambiando modo di allenare nel corso degli anni, visto come poi il calcio a 5 è cambiato. Mi ha portato ad amare questo sport l'aspetto psicologico, emotivo e tattico che lo costituiscono. Ed anche i legami umani che il calcio sa creare. In dote mi ha lasciato tutte le persone che ho incontrato e da cui ho sempre cercato d'imparare: allenatori, dirigenti e giocatori.

Negli anni l'ambiente del Futsal lo hai stupito, dimostrando che da qualsiasi giocatore si può sempre ricavare qualcosa di positivo e costruttivo. Il Mister Mirko Terzariol come le vive e le gestisce queste convivenze? Come ti rapporti con i tuoi giocatori?
🎤 Terzariol Mirko > Se si vuol creare un buon rapporto con i giocatori, bisogna creare con loro un rapporto sincero ed onesto. Alla fine, i giocatori sono tutti diversi e bisogna entrare in empatia con ognuno che non sempre è facile e riesce. Un grandissimo allenatore diceva che un allenatore non deve commettere l'errore di lasciare camminare un giocatore che vola e pretendere che voli uno che cammina. Tutti i giocatori che una società ti mette a disposizione hanno qualcosa da dare, bisogna scoprirlo e fare in modo che lo mettano a disposizione della squadra. Per il bene della stessa ma prima di tutto per dimostrare a se stessi il proprio valore. Non è facile però questo e secondo me il compito di un Mister. Bisogna ascoltare più che parlare. Le soddisfazioni più grosse ce le hai quando vedi chi hai allenato che va a giocare in categorie più alte. Quelli sono bei risultati. A volte il mister si dimentica che il protagonista principale della partita è il giocatore, non lui.

Mirko ti aspettano 30 ”battaglie” in una Serie C1 così formata non si vedeva da anni. Quali saranno a tuo avviso le squadre che avranno più chance per il gran salto nel Nazionale (Serie B)? Che obiettivi vi siete prefissati in quel di Noale?
🎤 Terzariol Mirko > A Moniego non abbiamo nessuna caratteristica per poter competere con le squadre del campionato di Serie C1. Questo è chiaro. Però faremo tutto quello che è nella nostra possibilità da qui alla fine per salvarci.

Il Moniego Calcio è ancora un cantiere aperto. L'attuale rosa abbisogna di cosa? Quale sarà il tuo modulo di gioco? Ma soprattutto cosa ti aspetti dai tuoi ragazzi?
🎤 Terzariol Mirko > Si, Moniego è un cantiere aperto, c'è molto da lavorare e da costruire quindi è difficile attualmente dire come giocheremo. Intanto iniziamo con il precampionato vediamo come rispondono i ragazzi e poi vedremo il da farsi.

Qual è il sogno nel cassetto di Mirko Terzariol nel Futsal?
🎤 Terzariol Mirko > Che il Calcio a 11 ed il Calcio a 5 italiano diventino sempre più moderni. Tanto parte dal modo d'allenare e di trattare con i giovani dei vivai. Che si scoprano sempre più talenti cresciuti nelle società nostrane. Molta responsabilità è nostra.

Grazie a Mirko per la chiacchierata. In bocca al lupo per la stagione e buona vita.

Nicola Cecchinato di C5TIME vi saluta e vi dà appuntamento alla prossima uscita, con una nuova intervista per la rubrica “LA VOCE DEL FUTSAL

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LEGENDA LA VOCE DEL FUTSAL

#WeAreFutsal

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Fonte: Nicola Cecchinato