Facino Sonia, inizia la sua lunga carriera da calciatrice dalla stagione 1993/1994 e fino alla stagione 1998/1999 farà parte della società Esedra Don Bosco nei campionati di Serie C Regionale di calcio a 11. Dalle stagioni 1999/2000 al 2006/2007 giocherà nella società Laghi di Cittadella nei campionati di Serie B Nazionale di calcio a 11. Nella stagione 2006/2007 allenerà la squadra esordienti Femminile della società Laghi Cittadella. Da aprile a giugno 2007 ha frequentato il corso per istruttori scuola calcio con esito positivo. Nelle stagioni 2007/2008, 2008/2009 e 2009/2010 entrerà a far parte della società delle Lupe calcio a 5 nei campionati di Serie C Regionale di calcio a 5, vincendo 3 Coppe Italia Regionali, 3 Super Coppe Venete e nel disputare la finale in Coppa Italia Nazionale nella stagione 2007/2008. Quando arriva la stagione 2010/2011 è la volta di provare un'esperienza nella società Cornedo calcio a 5 nel campionato Serie C Regionale calcio a 5 andando a vincere la Super Coppa Veneta. Nella stagione 2011/2012 si traghetta nel nazionale di Serie A e più precisamente nella Società Città di Breganze calcio a 5. Nella stagione 2012/2013 entra a far parte della Società Thienese calcio a 5 nel campionato di Serie C Regionale calcio a 5, regalandosi la vittoria del campionato con rispettiva promozione in Serie A2 Nazionale e vincente Coppa Italia Regionale. Nella stagione 2013/2014 giocherà sempre per la Società Thienese calcio a 5 nel campionato di Serie A2 Nazionale calcio a 5. Nella stagione 2014/2015 per il terzo anno consecutivo vestirà la maglia della Thienese calcio a 5 nel campionato di Serie A2 Nazionale, per poi chiudere in bellezza la sua quadriennale esperienza (2015/2016) in terra Thienese andando a vincere il campionato di Serie A2 Nazionale con la conseguente promozione nella massima Serie Nazionale oltre ad aggiudicarsi la Coppa Italia Nazionale di Serie A2. Nella stagione 2016/2017 rimarrà sempre i terra Vicentina ma questa volta sponda Real Grisignano calcio a 5 suggellando la
promozione in Serie A Nazionale, rimanendoci anche nella successiva stagione 2017/2018 (Serie A). Da Febbraio ad Aprile 2018 ha frequentato il corso per allenatori calcio a 5 e conseguito il relativo patentino con un voto finale pari a 121/140. Nella stagione 2018/2019 e 2019/2020 si sbarca in terra Padovana come Allenatore scuola calcio per la categoria Primi Calci presso la società Calcio Padova C5, oltre a ricoprire il ruolo di Secondo Allenatore presso la società Noalese 2013 militante nel campionato di Serie A2 Femminile di Futsal. Anche nella stagione 2020/2021 sposerà la causa del calcio Padova come Allenatore settore giovanile per la categoria Esordienti, oltre a divenire collaboratrice Social Media Manager presso la società PM Granzette calcio a 5 militante nel campionato di Serie A Femminile di Futsal. Per nella stagione 2021/2022 passerà full-time ad allenare il settore giovanile presso la società PM Granzette C5 e nello stesso tempo diverrà Collaboratrice Social Media Manager sempre per la società PM Granzette calcio a 5 militante nel campionato di Serie A Femminile di Futsal.
Ciao Sonia. Ma quanta strada hai fatto in questo sport? Chilometri e chilometri di esperienza! Puoi ritenerti orgogliosamente una porta bandiera del Futsal Femminile Veneto, senza ombra di dubbio. Da cosa è nata questa passione per il Futsal? 🎤
Facino Sonia > Sicuramente di strada ne ho fatta tanta, tanti chilometri per giocare in buona parte con le squadre Venete di Futsal. La passione è nata dalla voglia di provare un'esperienza nuova, dopo anni di calcio a 11. Pensavo che il Futsal fosse “meno impegnativo” ma mi sono ricreduta subito. Ho scoperto che si doveva correre di più, imparare a difendere e che una buona tecnica era fondamentale.
Quali sono gli obiettivi e quali le motivazioni che spingono una ragazza a scegliere uno sport come il Futsal? Dalla tua lunga carriera in questo sport cosa ci puoi dire sui pro e contro nel Futsal Femminile? 🎤
Facino Sonia > Credo che le motivazioni siano quelle di poter trovare uno sport veloce, dinamico e molto tecnico. A livello femminile secondo me è molto più bello da vedere rispetto al calcio a 11. Perché la fisicità conta meno e nel futsal risaltano molto di più le qualità tecniche e il talento individuale, ma sempre accompagnate dall'importanza della tattica collettiva che è fondamentale nel Futsal.
I pro sono quelli elencati prima, nei contro metto la poca visibilità che ancora oggi purtroppo penalizza il Futsal, rispetto al calcio a 11 e questo è davvero un peccato. Perché è uno sport meraviglioso e divertentissimo sia da giocare, che da vedere.
Ho avuto il piacere di lavorare con te nello stesso ambiente per un paio di stagioni (Staff Calcio Padova) e posso solo confermare la tua passione e professionalità che importi sui rettangoli di gioco nel gestire le sedute di allenamento dei settori giovanili. È molto impegnativo allenare delle squadre del settore giovanile? Come si gestiscono questi ambienti così importanti e fondamentali per le società di appartenenza? 🎤
Facino Sonia > Il settore giovanile è la mia grande passione, e credo che sia importantissimo coltivare e far crescere dalle basi questo sport. Ho avuto il piacere di lavorare al Padova c5 dove ho imparato tanto e dove ho potuto portare la mia esperienza di giocatrice, e dove ho anche avuto il piacere di collaborare con te. Non è facile allenare i settori giovanili, ma è molto gratificante, perché vedi i piccoli progressi e tanti piccoli giocatori e giocatrici che hanno tanta voglia di divertirsi e imparare. Credo che questi ambienti si gestiscano semplicemente con la passione e la competenza e trasmettendo i giusti valori di sportività e rispetto. Quando dalle basi insegni e trasmetti questo, oltre che i concetti tecnici e tattici del calcio a 5, sai che stai costruendo qualcosa di importante.
Sonia cosa ti ha confezionato di indimenticabile e che rimarrà immortalato nei tuoi ricordi più belli questo sport? Un tuo neo? Un tuo pregio? 🎤
Facino Sonia > Il ricordo più bello è la vittoria della Coppa Italia di A2 con la Thienese. Rientravo dopo un lungo stop per una malattia importante, e già ricalcare i parquet era qualcosa di bellissimo, ma riuscire anche a vincere una coppa è stata forse una delle mie gioie più grandi. Un mio neo è sempre stato il mio essere troppo polemica con gli arbitri, però allo stesso modo, uno dei miei pregi maggiori, è sempre stata la mia sportività, forse troppa a volte. Ma è comunque un pregio che cerco sempre di trasmettere anche oggi che alleno.
Qual è il sogno nel cassetto di Sonia Facino nel Futsal?🎤
Facino Sonia > Il mio sogno nel cassetto è sicuramente quello di vincere uno scudetto. Non ho le ambizioni di vincerlo da allenatrice, ma spero un giorno di far parte di una società che riuscirà a conquistarlo. In che ruolo magari si vedrà, ho ancora molta strada e molti chilometri davanti a me.
Grazie a
Sonia per la chiacchierata. In bocca al lupo per la stagione e buona vita.
