Credo in un certo senso che questo passaggio sia una lezione che la vita ci ha confezionato nel nostro cammino. Ci ha rimesso al nostro posto, ricordandoci che alla fine siamo di passaggio e nulla ci appartiene. A noi uomini e donne di sport, nel nostro piccolo, che poi è forse la parte più importante, è quella di ricordarci che dietro alle cadute, abbiamo una sola regola: continuare a guardare avanti. Perché oltre l'ostacolo ci sono i nostri sacrifici, il nostro tempo, il nostro impegno, la nostra passione. Un insieme di cose che il più delle volte abbiamo deciso di mettere a disposizione degli altri, che sia dietro ad una scrivania, dentro ad una maglia numerata, tra le righe di una distinta, tra le gocce di sudore in allenamento o in una partita, in una stretta di mano, nella forza di “dammi un cinque”. (Nicola Cecchinato)
