FISPIC IL FUTSAL TREVISO VINCE IL SECONDO SCUDETTO CONSECUTIVOstampa

Per i giocatori di casa del Presidente Stefano Doimo e di Coach Giovanni Battista Giason è un risultato epocale in terra di Marca e Veneta. Il sodalizio è infatti reduce alla prima storica vittoria in terra novarese della Coppa Italia, dove ha avuto la meglio sul Cagliari (risultato 5 a 1).

L'annata magica preparata nei minimi dettagli dal Presidente Doimo, pioniere della disciplina e fino conoscitore delle sinergie produttive, era ripartita dalle ottime collaborazioni con ASD Setteville (Serie C2 FIGC) e con i gemellati fraterni di Leonicena calcio a 5 (Serie C2 FIGC) e aveva già dato i primi risultati, come le ottime figure nelle gare amichevoli con i giovani della Fenice e con la vittoria del Trofeo indetto dagli amici dello Sporting Caerano (Serie C2 FIGC).

Confermati con ottime prospettive i portieri normodotati Cosaro Giulio, Mauro Dobranovic e Alex Spada e i due vedenti in campo Lino Cerantola e Mohamed Haddadi, la squadra ha mantenuto l'ossatura degli atleti ipovedenti, con exploit importanti e sempre azzeccati da Mister Giason, lupo di mare della categoria FIGC e attualmente al Setteville e ora all'opera nel campionato ipovedenti, con prestazioni ottime.

Il ruolino di marcia nella stagione regolare non ha lasciato dubbi, su 6 gare, 5 vittorie ed un pareggio (all'ultima giornata nell'ostico e caldissimo campo di Milano), solo in due occasioni due reti subite, con le restanti gare che contano un clean sheet e una sola rete subita, con gare combattute e di difficile interpretazione.

Ottima invece l'abilità di Mister Giason nel forgiare un gruppo che nelle fasi finali delle competizioni non ha lasciato scampo agli avversari (in quattro gare solo una rete subita).

Nella Coppa Italia il Treviso ci arriva attraverso il preliminare, vinto per 2 a 1 su Limite e Capraia dopo una gara al cardiopalma, dove le parate di Cosaro e il cuore pulsante di un Palancilotto gremito hanno spinto i biancazzurri al tabellone della Final Four. A Novarello, Treviso ha ragione anche di Milano (0 a 1 con parata decisiva allo scadere di Cosaro e rete di Fabio Peruzzo) e in finale supera per 5 a 1 Cagliari.

La Final Four di campionato gioca invece con i nervi scoperti e brucianti della situazione: si parte a fine maggio con le semifinali, dove Fano vince con Milano e Treviso regola Cagliari. La finale non viene disputata per campo impraticabile (pulito nella notte da operatori con detergenti troppo invasivi) e viene spostata al 4 settembre, dove il clima infuocato degli innamorati del Pala-Ancilotto regala al Presidente Doimo e a tutto il Futsal Treviso la giornata della storia: 7 a 0 e doppio scudetto in tasca. Gara complicata, che si sblocca al minuto 17 del primo tempo e chiude la prima frazione sul doppio vantaggio, dopo un 2 a 1 mancato dagli ospiti. Il secondo tempo è apoteosi locale con un finale senza repliche, con a rete tutte le potentissime bocche da fuoco: in gol infatti i fratelli Peruzzo Dario, Fabio e Luca (arrivati come ex Villorba grazie all'intuizione e generosità di Marco Venier) e Daniele Hammoud, già scudettato a Cagliari (come Comito Vincenzo, che di tricolori ne ha vinti 3).

Nonostante la scelta di non schierare i due vedenti, il Futsal Treviso fa il bello e il cattivo tempo, portando a casa tutto:
-Scudetto
-Miglior giocatore della stagione: Fabio Peruzzo
-Miglior realizzatore della stagione: Daniele Hammoud (14 reti)
-Miglior difesa in assoluto della stagione: Giulio Cosaro (8 reti in 11 gare)

Con la consapevolezza di avere in rosa giocatori esperti e ad alcuni tratti erculei, atleti che vestono anche stabilmente la maglia azzurra della Nazionale Italiana (Cosaro Giulio, Comito Vincenzo, Peruzzo Dario, Peruzzo Fabio, Peruzzo Luca, Fantinato Mauro, Daniele Hammoud).

Risultati importanti quelli tessuti come un magnifico tappeto persiano quelli dal Presidente Doimo, che ci ha visto lungo sulle collaborazioni strette con società FIGC, che sempre più hanno regalato ritmo, giocatori di spessore con nuova vita sportiva e tante iniziative benefiche a favore di ragazzi che nonostante la disabilità visiva regalano emozioni genuine e forti.

Da queste collaborazioni sono usciti i giocatori di oggi e i relativi risultati roboanti:
1 Cosaro Giulio – Leonicena Calcio A 5 Serie C2 – Nazionale B2/3 – Normodotato- Por
3 Haddadi Mohammed – Ex Marca Futsal – Normodotato
4 Peruzzo Luca – Ipo – Nazionale B2/3
5 Doimo Stefano – Ipo – Asd Setteville Serie C2
6 Sfoggia Giovanni – Ipo
7 Peruzzo Fabio – Ipo – Ex Villorba – Nazionale B2/3
8 Cerantola Lino - Leonicena Calcio A 5 Serie C2 – Normodotato
9 Peruzzo Dario – Ipo – Ex Villorba – Nazionale B2/3
10 Comito Vincenzo- Ipo - Leonicena Calcio A 5 Serie C2 – Capitano Nazionale B2/3
11 Hammoud Daniele – Ipo – Nazionale B2/3
12 Dobranovic Mauro – Asd Setteville Serie C2 – Normodotato- Por
14 Fantinato Mauro – Ipo – Nazionale B2/3 (Capitano Futsal Treviso)
02 Spada Alex - Asd Setteville Serie C2 – Normodotato- Por

Dirigenza
Presidente: Stefano Doimo
Società: Bobbo Giada, Doimo Riccardo, Fantinato Franco, Fantinato Arianna, Checchin Barbara, Bernar Matteo, Brusegan Stefano, De Bortoli Mauro.

PICCOLO PARAGRAFO SUL CAMPIONATO - MA COME GIOCANO A CALCETTO GLI IPOVEDENTI?
Spesso siamo portati a considerare gli ipovedenti come ciechi o non vedenti, ma questo mondo ampio racchiude invece varie patologie e varie gravità: nasce il campionato di calcio a 5 categorie B2/3, dove non giocano i ciechi completi (B1) ma ragazzi con varie patologie visive fra e più diverse e con peculiarità differenti. Il campionato si gioca da più di qualche anno all'interno dei palazzetti, con attenzione particolare a luci e riflessi (in alcuni casi fatali per la vista degli atleti). La disabilità c'è, ma con sinergia e passione non sembra esserci.
Il campionato è il medesimo di calcio a 5 FIGC, con due tempi da 25 minuiti e le medesime regole e pallone (si i ragazzi vedono quanto basta, no il pallone non suona, ci vediamo poco, mica niente!).
Le uniche limitazioni (come il calcetto di 20 anni fa) riguardano il portiere (può giocare solo dentro la sua area e mai uscire) e la sua rimessa (il pallone deve prima rimbalzare sulla propria metà campo).
Per il resto è puro Futsal con lo stesso agonismo nazionale.

Il tabellino della stagione:
COPPA ITALIA
TURNO PRELIMINARE
FUTSAL TREVISO - LIMITE & CAPRAIA = 2 a 1

FINAL FOUR DI COPPA ITALIA 2022 a Novarello (NO)
Finale: FUTSAL TREVISO - CAGLIARI = 5 a 1